Gentilezza e aspettative

Oggi, una delle aree di miglioramento sulla quale ho avuto cedimenti è stata la gentilezza.

Ho mancato di gentilezza:

• nel dire le cose;
• giudicando con sarcasmo;
• cercando di difendere il mio presunto territorio,

Invece non ho niente da difendere.

Nessuna immagine da far rispettare.

E neppure alcuna aspettativa da onorare, ne verso me stesso, ne verso gli altri.

La delusione richiede un’adeguata programmazione.

R.B.

…. scriveva Richard Bandler.

E io non voglio fare limitanti programmi su di me e nemmeno desidero che altri li facciano.

Io sono libero.

E quando qualcuno mi dice: “Mi hai deluso, Francesco“, io guardo i suoi occhi. Sorrido e ringrazio perché, all’istante, quella persona mi ha reso immune dal dover essere ciò che non sono, da comportamenti che aveva previsto e immaginato al posto mio.

Cammino leggero sulla terra al servizio del bene, come posso e con quello che ho.

Quindi non vi è nessuna ragione per non essere gentile, liberando la parte migliore di me, che ad alcuni piace e ad altri no, a volte piace e altre no.

Benedico il Guardiano della Soglia che, facendomi inciampare nei suoi astuti trabocchetti, mi rende sempre più vigile e in agguato come ogni buon guerriero deve essere.