Inadeguatezza

Inadeguatezza

A volte capita di pensare a Dio come qualcuno che ci chiede cose impossibili. E ci pervade un senso di inadeguatezza.

Abbiamo come la sensazione di non essere abbastanza bravi, degni e meritevoli, nell’impegnarci a soddisfare le sue richieste. E così ci allontaniamo dal sentiero.

Ma se noi siamo a malapena capaci di camminare, come possiamo pensare che ci venga chiesto di scalare l’Everest?

Il Padre è buono e non pretende da noi, suoi figli, cose che non siamo in grado di fare.

Ci chiede semplicemente di fare, con la giusta intenzione e senza atteggiamenti di sfida, quello che ci compete. Così, armati di fede e solo per amore, proveremo a scalare piccole dune di sabbia e sarà Lui ad accompagnarci.

Se sarà un nostro compito, passo dopo passo, ci metterà in grado di scalare montagne e di fare cose che un tempo ci sembravano impossibili.

Pensare di non essere all’altezza dei compiti che ci spettano è un grave atto di presunzione dell’ego che ci vuole convincere che il protagonista della scena è sempre lui.

Ci vuol fare credere che il Padre si sia sbagliato ed abbia fatto un errore nel concepirci, allo scopo di trasferire il senso di inadeguatezza al nostro rapporto con Dio, e diventare così, ancora una volta, il padrone indiscusso delle nostre scelte.

Questa falsa credenza ci allontana dal fare, perché credendo in compiti impossibili, finiamo per farci prendere dallo stress costringendoci ad evitare anche ciò che è nelle nostre possibilità.

Tutto quello che ci succede è esattamente ciò di cui abbiamo bisogno per crescere.

“…non è la vittoria, l’applauso del mondo, di ciò che succede il senso profondo…”

Il cammino spirituale

Il lavoro spirituale non è un rito propiziatorio per accendere un’infantile speranza nei miracoli.

È un percorso di attenzione orientato all’interno di sé, per procedere in equilibrio sul sottile filo dell’anima.

Mentre cammini come un equilibrista concentrandoti sul filo, ti accorgi che all’improvviso, i miracoli arrivano.

Prego Dio di darmi la lucidità necessaria per fare volentieri ciò che devo, con semplicità e disinteresse.

Domenica 28 settembre 2003 – Riflessioni serali

Written by
Francesco Perticari

Francesco da vent’anni svolge attività di consulenza e management in aziende della fitness industry, esercita la sua passione di coach nel business e nello sport e, per puro divertimento, pratica Triathlon insieme ai suoi tre figli di 10, 12 e 14 anni.
Entradentro Blog è un progetto personale, una specie di posto in rete nel quale riordinare le idee e ispirarsi. Esiste dal 2009 ma muore almeno due volte per risorgere nel 2020 con nuovi intenti e nuove possibilità future.

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